sabato 12 aprile 2014

Il bosco dietro la storia

GIARDINI INGLESI DEL SETTECENTO, IL BUIO DEL BOSCO E LEGGENDE MISTERIOSE: TRE LIBRI CON UN SOLO COMUNE DENOMINATORE
IN VETRINA FINO AL 30 APRILE

Il giardiniere inglese di Masolino D'Amico 
Lancelot "Capability" Brown (1716-1783) disegnò il paesaggio inglese, creando oltre 170 parchi sia per committenti privati sia per la Corte, che lo incaricò di sistemare i giardini reali di Windsor e di Hampton Court, dove diede vita a una felice armonia di specchi d'acqua, colline, distese erbose e suggestioni architettoniche dell'antichità classica che rievocavano le atmosfere di Nicolas Poussin e di Claude Lorrain e preannunciavano la sensibilità romantica. Masolino d'Amico, con la sua profonda conoscenza della letteratura e del gusto inglesi del Settecento, costruisce una trama raffinata e divertente, che ci conduce alla ricerca di questa singolare figura.


D'un tratto nel folto del bosco di Amos Oz
La notte, al villaggio, uno strano, impossibile silenzio abita il buio. Anche di giorno, l'assenza degli animali lascia ovunque le sue tracce: non un cane in cortile, non un gatto sui tetti, e nemmeno una mosca che ronza o un grillo che canta nei prati intorno. Qualcosa dev'essere successo tempo fa e i bambini ogni tanto fanno domande che restano senza risposta. Fino a quando Mati e Maya non partono per la loro avventura, in cerca del mistero del villaggio dove gli animali sono scomparsi. Nel folto del bosco troveranno Nimi, il bambino puledrino ammalato di nitrillo, Nehi, il demone del bosco e una triste verità.

La foresta di Edward Rutherfurd 
Nel sud dell'Inghilterra si stende la Foresta, vasta regione popolata ancora oggi di daini e cavalli selvaggi, ricca di memorie storiche e di leggende misteriose. Questo libro narra la sua epopea: secolo dopo secolo, dalla fine dell'anno Mille alla primavera del Duemila, riemergono le vicende delle famiglie della Foresta: storie d'amore e intrighi avventurosi, faide secolari e grandi legami di sangue. Ma anche pratiche di stregoneria e atti di pirateria che vedono come protagonisti legnaioli e monaci, mercanti e marinai, gentildonne e contadini, proprietari terrieri e militari.

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